Il Prosecco alla spina finisce all’Europarlamento

 

Il fair play britannico si prende una pausa davanti al Prosecco. E pub e locali della sempre più swinging London non si fanno problemi a spacciare per bollicine italiane vini frizzanti non meglio definiti che servono alla spina, come una birra qualsiasi.
Un comportamento illecito visto che il Prosecco è tutelato in tutta Europa. E il rischio che la pratica si diffonda ha spinto alcuni europarlamentari italiani a sollevare la questione. «La possibile ripetuta violazione delle norme europee che proteggono il Prosecco, eccellenza del made in Italy – si legge in un’interrogazione firmata dall’europarlamentare Pd Nicola Danti con Alessandra Moretti e Paolo De Castro – richiede azioni immediate da parte della Commissione europea e sistemi di controllo molto piu’efficaci che mettano fine una volta per tutte ad una pratica che ci pone davanti a due diverse ipotesi di criticità: la vendita alla spina di vini frizzanti diversi, ma spacciati per Prosecco e la violazione delle norme che regolano l’imbottigliamento del Prosecco. Entrambe le fattispecie alimentano forme di concorrenza sleale nei confronti dei nostri produttori». Vedremo cosa farà Bruxelles.

 

  Post Precedente
Post Successivo