Perché il tappo a vite non è un oltraggio al vino

In questi giorni sono arrivati, quasi in contemporanea, due sondaggi sui tappi delle bottiglie di vino. I risultati di uno esaltavano la predilezione degli italiani per il tradizionale tappo in sughero. La seconda indagine sottolineava il crescente interesse per i tappi a vite in alluminio. Un modo diverso di vedere lo stesso bicchiere (è proprio il caso di dirlo).

La verità è che i giovani bevono meno vino – il consumo in Italia è comunque in costante discesa – e quando lo fanno privilegiano la comodità, quindi il tappo a vite. Come tanti stranieri. Non è un oltraggio. Se la bottiglia non è di quelle importanti, da tenere magari qualche anno in cantina, il tappo a vite va benissimo. Il vino non respira si dirà. Ma se verrà bevuto entro un anno dall’imbottigliamento nessuno se ne accorgerà credo…

  • Gianluca Morino |

    Il tappo con screw cap non respira?
    E chi lo dice?

  • Canfori |

    Mi piacerebbe che qualcuno mi dicesse quanta aria esattamente passa in un anno attraverso il tappo di sughero di una buona bottiglia, tenuta in una cantina a temperatura più o meno costante.

    Grazie

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