Se lo spallone non porta in Svizzera mazzette ma filetti

Segno dei tempi. Gli spalloni che fanno su e giù tra Italia e Svizzera non nascondono più mazzette di denaro, ma filetti e scamoni. Sembra uno scherzo, ma non è così. Il nuovo contrabbando traffica in bistecche e pezzi da arrosto. Centoventi casi scoperti dall’inizio dell’anno, in alcuni casi quantitativi che sfiorano il quintale). Perché in Svizzera la carne è diventata troppo cara (il filetto è in vendita a 80-90 franchi al chilo). Addirittura, si legge nella cronaca lombarda del Corriere, è stata fermata una giovane donna incinta: peccato che a ingrossare la silhouette non fosse il nascituro ma un bel pezzo di filetto ancorato da un’anca all’altra…

  Post Precedente
Post Successivo