La notte scorsa a Valva, in provincia di Salerno, un incendio doloso ha danneggiato il ristorante Al Mulino, che sarebbe stato inaugurato (per una nuova gestione) proprio domani. Ai fornelli Cristian Torsiello, che insieme con il fratello Tomas si è già guadagnato una stella Michelin nell’altro locale di proprietà, l’Osteria Arbustico.
Torsiello ha escluso che il gesto vile sia legato in qualche modo a questioni di pizzo. “Non credo si tratti di camorra, per fortuna viviamo in ‘un’altra Campania’, lontana da quella nota alle cronache, qui questo problema non c’è mai stato” ha detto a Identità golose (che peraltro l’aveva premiato come “sorpresa dell’anno 2016”.
Speriamo sia solo invidia, quindi, come lascia intendere Cristian. Qello che mi ha colpito, però, è stata l’immediata mobilitazione – tramite social media – di colleghi cuochi e vignaioli. Pronti a scendere a Valva per organizzare uno street food di piazza e raccogliere fondi per la ricostruzione del locale. E’ l’Italia della cucina più sana e “succulenta” che si possa desiderare: solidarietà, impegno, disponibilità. E anche un po’ di leggerezza.