Un’antica via di sussistenza a cavallo tra Liguria e Piemonte che si trasforma in itinerario artistico. La Via del Sale è nata nel 2002, dal sodalizio tra l’artista francese Jean Gaudaire-Thor, Silvana Peira, presidente dell’associazione Il Fondaco di Bra e lo scrittore Nico Orengo.
Castelli, antiche pievi, torri medievali e cappelle, immersi in un paesaggio meravigliosamente “nascosto” tra il Basso Piemonte e la Liguria, sono diventate sedi espositive di opere e installazioni di arte contemporanea site specific. Nelle precedenti nove edizioni la Via del Sale ha ispirato 61 artisti tra cui grandi maestri come Aldo Mondino, Nagasawa, Tony Cragg, Nicola De Maria, Piero Bolla.
Un percorso di arte contemporanea, ma anche itinerario turistico e occasione di valorizzazione del patrimonio enogastronomico del territorio.
Dopo alcuni anni di pausa la Via del Sale ritorna con la decima edizione forte di una nuova formula. In questo nuovo appuntamento infatti si allargano i confini. Lungo l’asse della Bormida di Millesimo si parte dall’Alta Langa in provincia di Cuneo, si attraversa la Langa Astigiana e si termina nell’Alto Monferrato, percorrendo una parte notevole del sito Unesco “I paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato”, un paesaggio culturale frutto dell’azione combinata dell’uomo e della natura.
Via del Sale 2018, dal 14 luglio al 7 ottobre, si snoda in un percorso di 70 chilometri e coinvolge 10 artisti in 10 luoghi che saranno il teatro non solo delle installazioni degli artisti selezionati ma anche di una serie appuntamenti nelle sedi espositive prescelte.
Come nelle precedenti edizioni artisti celebri e affermati saranno affiancati a quelli più giovani ma con una carriera avviata e un futuro promettente nel panorama internazionale.
I 10 luoghi ed artisti dell’edizione 2018 della Via del Sale saranno il Castello di Monesiglio che ospiterà le opere dell’artista e performer Gianni Colosimo, il Castello degli Scarampi di Saliceto che accoglierà gli scatti di Gioberto Noro (alias Sergio Gioberto e Marilena Noro), oltre a due diversi siti a Camerana con Gosia Turzeniecka ad animare l’antica torre con i suoi acquerelli, mentre le fotografie e una scultura di Maura Banfo abiteranno la Chiesa di Sant’Antonio Abate. La Pieve di Cortemilia sarà invece il luogo ideale per le sculture site specific di Hilario Isola. Dalla Provincia Granda, tra i suggestivi borghi dell’Alta Langa, ci si sposta nella provincia di Asti dove troveremo Moira Franco e Barbara Bonfilio nell’oratorio dell’Immacolata di San Giorgio Scarampi e i corpi scultorei di Paolo Grassino nel cortile del Castello di Monastero Bormida.
Il percorso prosegue in provincia di Alessandria dove alla Gipsoteca Giulio Monteverde di Bistagno sarà custodito il progetto video di AZAB ovvero Alessia Zuccarello e Alessandra Barilla, al Palazzo Lignana di Gattinara che ospita la Fondazione Elisabeth de Rothschild a Rivalta Bormida si troverà un lavoro site specific ideato da Fabio Viale mentre l’imponente Complesso conventuale di San Francesco a Cassine ospiterà un’installazione di Valerio Berruti, esposta per la prima volta in Italia.
Via del Sale 2018 è organizzato in sinergia con la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, manifestazione che di anno in anno sta consolidando il proprio rapporto con il territorio,
È visitabile liberamente e gratuitamente (ad eccezione della gipsoteca di Bistagno: ingresso 3 €) ogni sabato e domenica dalle ore 15 alle 19 (il Castello di Monesiglio è visitabile dalle 15 alle 18).
Info: www.viadelsale.org