Per ora non si intravede un deciso cambio di marcia a favore di packaging alimentari totalmente sostenibili ma una piccola buona notizia c’è. Almeno sul fronte anti-spreco. Il consorzio dei produttori di imballaggi in cartone ondulato per ortofrutta Bestack in collaborazione con l’ateneo di Bologna ha brevettato un contenitore che allunga la vita (la cosiddetta shelf life) della frutta grazie all’aggiunta nel cartone di olii essenziali naturali ad azione antimicrobica.
I test sul packaging anti-spreco denominato “Attivo” sono stati condotti dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari (Distal) dell’Università di Bologna su lamponi e ciliegie Sant’Orsola. In particolare i test con i lamponi, svolti da aprile a maggio 2018 con il coinvolgimento di 30 persone per una valutazione sul prodotto a due e a quattro giorni dal confezionamento, ha dimostrato che quelli confezionati nell’imballaggio “Attivo”, rispetto a quelli nell’imballaggio in cartone tradizionale, risultano più freschi (maturati del 10-11% in meno dopo quattro giorni dal confezionamento) e hanno in generale un aspetto migliore (+12,3% dopo quattro giorni).