Ai piedi il Danubio, mentre davanti agli occhi si spalanca Vienna. Ma se si alza lo sguardo è vertigine pura. Sopra di noi si ergono 180 metri di vetro e cemento: la torre sinuosa del grattacielo protagonista della nuova skyline della capitale austriaca. Siamo nella infinity pool di A by Adina Danube, l’apartment-hotel che segna il debutto europeo dell’importante gruppo australiano TFE Hotels. La scelta è caduta sul Danubeflats, grattacielo dalle linee fluide ed eleganti che ospita su più piani gli spazi dell’albergo, o meglio – come preferiscono chiamarlo gli imprenditori Aussie – di una nuova categoria di ospitalità: l’Hotel Living.
Vista mozzafiato, interni di sobrio e funzionale design, A by Adina Vienna Danube offre 120 studios e appartamenti di varie metrature, tutti equipaggiati con moderni angoli cucina. Si può soggiornare una sola notte come mesi interi. Ideale per chi viaggia per affari.
Ma a differenza di molte strutture destinate a manager in trasferta, quello del gruppo australiano è a tutti gli effetti un hotel, dove anche un turista approdato a Vienna per assaporare il flair mitteleuropeo e senza alcun impegno lavorativo si sente perfettamente a proprio agio.
Il centro storico, con i suoi musei, i caffè della tradizione e le sale da musica è a poche fermate di metropolitana. Un tuffo nella Vienna di Schnitzler e Klimt, una fetta di Sacher proprio là dove è nata o un assaggio del miglior Kaiserschmarrn da Demel.
Al ritorno attendono sale attrezzate per gym, yoga e pilates, saune e lo spazio ristorante Lottie’s che propone ottimi drink accompagnati da una carta misurata nel numero di piatti ma altamente golosa. Da non perdere uno dei signature cocktail, un Old Fashioned infuso con eucalipto affumicato, mentre l’immancabile Spritz accoglie il twist tropicale del lychee. I piatti, elaborati dallo chef Theodoros Avgenikou, sono gioiosamente in condivisione, con largo spazio ai frutti di mare.
Empatia, efficienza e gran senso dell’ospitalità sono garantiti dall’ottima general manager, Constance Schrader.