Anche se non era uno dei preferiti (non faceva ridere nè intrigava, era pensato per i “grandi”) tutti quelli della mia generazione lo ricordano bene. Era il carosello della Cedrata Tassoni, dove Mina cantava le sue canzoni più belle.
Altri tempi. Nel frattempo i gusti e i consumi si sono evoluti. Ma come tutte le vere aristocratiche la cedrata non si è mai sentita in lizza con bibite più “mainstream”. Cedral Tassoni ha continuato a produrla col medesimo rigore e – gliene sia reso merito – senza rincorrere le sirene del marketing ha mantenuto un’immagine sobria. Oggi arriva la notizia che è stata acquisita dal Gruppo Lunelli. La società leader in Italia nella produzione di bibite analcoliche a base di agrumi e conosciuta nel mondo proprio per l’iconica cedrata non poteva finire in mani migliori.
Il Gruppo Lunelli, che fa capo alla omonima famiglia e ha un portafoglio che spazia dalle bollicine della Formula 1 (Ferrari Trento) al prosecco di Bisol1542, all’acqua Surgiva, la grappa Segnana e i vini delle Tenute Lunelli, è stato selezionato al termine di un processo competitivo, anche in considerazione – si legge nel comunicato d’annuncio dell’acquisizione – “dei suoi valori di rispetto della tradizione, ricerca della qualità e cura del territorio”.
Nata da una spezieria che fu riconosciuta farmacia nel 1793, la Tassoni ha mantenuto per oltre due secoli la sede a Salò, sul Lago di Garda. La famosa cedrata, con la sua distintiva bottiglia “a buccia di agrume”, è stata lanciata nel 1956. È prodotta ancora totalmente all’interno dell’azienda in base a una ricetta tuttora segreta, utilizzando i cedri “Diamante” provenienti dalla Calabria. Tassoni sarà inserita nel Gruppo Lunelli come una realtà produttiva autonoma, preservandone la tradizione e il forte radicamento sul territorio
L’acquisizione è un nuovo tassello nella strategia del Gruppo per la creazione di un polo dell’eccellenza del bere, ambasciatore nel mondo dello stile di vita italiano. Per l’azienda di Salò ci sono grandi ambizioni di crescita, grazie alle sinergie che si verranno a creare.
“Siamo orgogliosi che Tassoni entri nel Gruppo Lunelli perché è un marchio iconico, un simbolo della migliore tradizione italiana che rimane in questo modo patrimonio del nostro Paese”, afferma Matteo Lunelli, CEO del gruppo di famiglia. “Punteremo a rafforzare ulteriormente il marchio, posizionandolo come il Luxury Soft Drink italiano per eccellenza. Abbiamo in programma di aumentare la presenza sui mercati internazionali e di sviluppare la gamma che già affianca alla cedrata bibite create con materie prime sostenibili e di altissima qualità”.