Un ritorno. Che è anche il nuovo ingresso più in alto nella classifica 51-100 dei The World’s 50 Best Restaurants 2024. È l’Atelier Moessmer Norbert Niederkofler a Brunico, arrampicato al 52° posto.
Sarebbe stato bello fare l’en plein come con la Michelin, tre stelle di botto al nuovo ristorante di Niederkofler dopo la chiusura del St. Hubertus a San Cassiano. Ma c’è tempo per ritrovare il giusto riconoscimento. A Norbert, uomo di montagna, la pazienza di certo non difetta.
Un piccolo colpo al cuore, invece, vedere scendere al 51 posto e dunque fuori dalla classifica più sotto ai riflettori, Le Calandre di Massimiliano e Raffaele Alajmo. Non credo si possa essere accusati di semplice partigianeria patriottica se ci si chiede il motivo di questo balzo all’indietro dalla 41ma posizione dello scorso anno. Staremo a vedere cosa riserverà lo svelamento della lista 1-50 il 5 giugno a Las Vegas. Nella classifica 2023 gli italiano erano cinque: Lido 84 dei fratelli Camanini al 7° posto; Il Reale di Niko Romito al 16°; Uliassi di Mauro Uliassi al 34°; Le Calandre al 41°; Piazza Duomo al 42°.
Tornando alla lista 51-100, l’Europa conquista sei nuove posizioni, oltre ad Atelier Moessmer Norbert Niederkofler (No.52) ci sono Coda (No.62) a Berlino; Bozar (No.63) a Bruxelles; Le Doyenné (No.70) a Saint-Vrain; Restaurant Jan (No.84) a Monaco e Mountain (No.94) a Londra.
La classifica comprende 12 nuove aggiunte che provengono da 11 città diverse, da Berlino a Mumbai, da Seoul a Sidney. Tredici ristoranti sono in Asia, 23 in Europa, 6 in Nord America, 5 in Sud America, uno in Medio Oriente, uno in Africa e uno in Oceania.
Francia e Germania hanno quattro ristoranti in lista. I francesi sono Flocons de Sel (No.76) a Megève; La Grenouillère (No.77) a La Madelaine-sous-Montreuil; Alléno Paris Au Pavillon Ledoyen (No.79) a Parigi e Ceto (No.85) a Roquebrune-Cap-Martin. In Germania Monaco fa il bis con Ernst (No.75) e Tantris (No.88). Tre i ristoranti spagnoli nella classifica: Enigma (No.59) a Barcellona, Aponiente (No.72) a El Puerto de Santa Marìa e Mugaritz (No.81) a San Sebastián. Non pochi però prevedono una lotta al vertice tutta spagnola per il primo posto.