Il batterio killer dei cetrioli, boomerang per le verdure biologiche?

Le vittime in Germania sono salite a 14. Oltre 300 gli intossicati. Il batterio killer trasportato dai cetrioli spagnoli spaventa sempre di più, anche se il ministro della Salute Fazio (che ha comunque ordinato il sequestro di sette quintali di cetrioli provenienti da Spagna e Olanda) getta acqua sul fuoco dicendo che è sufficiente consumare verdura ben lavata. Nel frattempo la Russia ha bloccato le importazioni di verdura e gli agricoltori italiani temono le ripercussioni sull'export verso la Germania.

Quello di cui nessuno parla è il possibile effetto boomerang sui consumi di verdura biologica. Pare infatti che i cetrioli incriminati arrivassero da aziende agricole biologiche: sono state usate impropriamente acque scure? (l'Escherichia coli è un batterio che vive nella parte inferiore dell'intestino degli animali a sangue caldo ed è il principale indicatore di contaminazione fecale nell'acqua) Scarsi o inefficaci controlli? Sarebbe veramente un peccato che l'incuria o la malafede di pochi gettassero un ombra sulle tante aziende serie che lavorano nel biologico.

E coli 

  • fernanda roggero |

    caro Angelo, io sono una convinta sostenitrice del biologico in agricoltura e mi nutro essenzialmente di questi prodotti. Proprio per questo mi spiacerebbe che si rischiasse di addossare genericamente al modo di coltivazione il rischio-epidemia. La notizia che i cetrioli provengono da aziende biologiche è stata data da Bbc e Cnn. Non sono stati fatti però i nomi.

  • Angelo |

    Cara Signora, lei tira il sasso e nasconde
    la mano.Dire “sembra che provenissero da aziende biologiche” serve solo a fare confusione. Lo scriva quando e’ sicura e magari faccia anche i nomi delle aziende,
    altrimenti se non e’ in grado di fare il suo lavoro stia zitta.

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