Etichette alimentari: finalmente non servirà la lente d’ingrandimento

Plauso quasi unanime per lo schema di decreto illustrato dal ministro dell'Agricoltura Romano sull'etichettatura di alcuni prodotti alimentari: sarà fissata una dimensione minima dei caratteri, in modo da garantire piena leggibilità delle informazioni, in particolare quelle sull'origine. L'obbligo di scrivere in maniera più evidente i dati sulla provenienza vale in particolare per olio d'oliva, carni bovine, pollame, miele, latte fresco e passata di pomodoro. Vista l'emergenza attuale sul batterio killer (sembrano definitivamente scagionati i cetrioli spagnoli, mentre si è registrato il primo morto in Svezia) forse sarebbe utile estendere l'obbligo alle verdure.