Nuovo record per l’export di vino italiano in Usa. L’anno scorso in controtendenza rispetto alle previsioni, sono stati venduti 2,5 milioni di ettolitri, per 1,3 miliardi di dollari.
L’Italia – ha annunciato l’Italian Wine & Food Institute – detiene oltre il 30% del mercato d’importazione sia in quantità che in valore. Le bottiglie di vino italiano, però, hanno mantenuto nel corso dell’anno un valore medio di 5,2 dollari contro i circa 10 dollari dei vini francesi (i più cari) ed i 3,3 dollari dei vini australiani (i meno cari).
Dai valori annunciati sono esclusi spumanti, vini liquorosi e Vermouth, che fanno largamente superare il miliardo e mezzo di dollari di giro d’affari. Un buon risultato per le etichette made in Italy soprattutto considerando le contrazioni registrate da quasi tutti i paesi concorrenti (Australia, Argentina, Cile, Spagna, Germania e Sud Africa). A questo punto l’obiettivo è innalzare il valore medio delle bottiglie.