Dopo Taittinger, che lo scorso dicembre ha annunciato l’acquisto di vigne nel Kent, ora un’altra maison dello Champagne, Vranken-Pommery, si prepara allo sbarco oltre Manica. La casa francese ha annunciato a Londra una partnership con Hattingley Valley per produrre bollicine made in Britain. In futuro ha anche intenzione di acquisire vigneti. Per il momento fornirà il proprio vasto know how agli enologi della giovane azienda britannica che ha prodotto il primo vintage nel 2010.
Non è del tutto chiaro quali siano i termini esatti dell’accordo: nell’annuncio ufficiale Vranken-Pommery dice che “l’immediata priorità è individuare, tramite la collaborazione con Hattingley, varietà di uve pregiate che possano permettere di gestire i rischi di un clima imprevedibile”.
E’ la risposta delle maison di champagne al climate change, che renderà in futuro i terreni inglesi sempre più adatti alla produzione di spumanti.
Già oggi sono diverse le aziende inglesi che hanno puntato sulla produzione di metodo classico, l’arrivo di esperti dalla Champagne non potrà che migliorare e innalzare la qualità.