Se Budweiser “inciampa” sullo spot del Super Bowl

Dopo l’elezione di The Donald anche la pubblicità diventa un tema sensibile negli Stati Uniti. Se ne sta rendendo conto Budweiser, la celebre birra del colosso AB InBev (proprietario, tra l’altro, del birrificio artigianale italiano Birra del Borgo), che rischia di scontentare gli elettori di Trump quando guarderanno il suo spot durante il Super Bowl.

Il pubblico della finale del campionato nazionale di football è quello più ambito dalle grandi aziende a stelle e strisce, disposte a pagare 5 milioni di dollari per 30 secondi di passaggio in tv. Budweiser quest’anno ha avuto la (malaugurata?) idea di creare uno storytelling sul fondatore. Adolphus Busch, immigrato tedesco, approdò in America nel 1857, accolto a suon di “Go back home” ma alla fine riuscì a coronare il proprio sogno e a produrre la birra che era abituato a bere in Germania. Trovando il socio Eberhard Anheuser. Un American dream in piena regola, ma che rischia di stridere con le recenti restrizioni decise dal presidente sull’ingresso negli States…