Una vodka fatta d’aria che entra nella drink list dei locali super stellati newyorkesi. Niente male per la startup Air Co. Stafford Sheehan, chimico, e Gregory Constantine, in precedenza marketing manager di Diageo, si sono inventati un progetto per combattere l’eccesso di CO2 in maniera piuttosto bizzarra: produrre una vodka usando nel processo di distillazione anidride carbonica al posto dei lieviti. In sostanza uno spirito fatto con l’aria, spiegano i fondatori dell’azienda. “La nostra vodka – dicono – non contiene impurità, carboidrati, zuccheri, glutine e ha un’impronta CO2 negativa”.
Alla fine del processo, annuncia Sheehan, “noi rilasciamo solo ossigeno”. La startup “cattura” anidride carbonica da fabbriche vicine per produrre la vodka, che è già disponibile in ristoranti stellati di New York come i celebrati Eleven Madison Park e Gramercy Tavern.
Sheenan e Constantine si sono conosciuti durante il Forbes Under 30 Summit nel 2017.
La startup newyorkese utilizza per tutta la sua produzione energia solare e ha limitato la distribuzione a un’area locale sempre per evitare inutile aggravio di emissioni.