Si chiama Arryvo ed è un albergo (?) uno spazio condiviso (?) un luogo di design (?) nel cuore di Lecce. Un posto pensato soprattutto per un turismo giovane (non solo per età anagrafica, ma per spirito e attitudine, precisa l’hotel). Un luogo perfetto per viaggiatori dall’approccio informale, che porta a Lecce e in Salento esperienze molto diffuse all’estero, soprattutto nel Nord Europa.
L’ampio ambiente a pianoterra è aperto sia agli ospiti che al pubblico cittadino. Uno spazio unico, ma modulato, reception defilata, un lungo bancone bar, affacciato sui salotti e sullo spazioso tavolo sociale, perfetto per il co-working (l’università è vicina).
In un’ala del locale il ristorante, mentre dalla parte opposta una sala con tavolo da ping pong rosa e un grande televisore che, su prenotazione, diventa un’area riservata per meeting di lavoro. L’albergo vuole essere uno stimolante luogo di aggregazione dove “mangiare, divertirsi, studiare, lavorare, dormire, giocare”. Gli stessi ragazzi che curano l’ospitalità e la ristorazione hanno talenti artistici: nei momenti di pausa non è raro sentirli suonare o cantare.