Gourmet e addetti ai lavori hanno finalmente la risposta. Da mesi si aspettava di sapere chi avrebbe sostituito Riccardo Canella al timone di Oro, il ristorante fine dining dell’iconico hotel Cipriani a Venezia. Belmond, la catena Lvmh di cui l’albergo fa parte, cala l’asso. Ai fornelli di Oro arriva Vania Ghedini. Ma non sarà sola. La direzione creativa è infatti stata affidata al campione dell’alta cucina italiana, Massimo Bottura.
A dispetto di quanto si potrebbe immaginare, Ghidini non fa parte della “squadra Osteria Francescana”, la sua crescita non è avvenuta sotto le ali del celebre chef modenese. La giovane cuoca ha lavorato a lungo con un altro tristellato italiano, Massimiliano Alajmo. Con il gruppo Alajmo ha collaborato sia a Venezia – al Gran Caffè Quadri e al ristorante Amo all’interno del Fondaco dei Tedeschi – che in Marocco, al Sesamo, il locale aperto dai fratelli padovani al Royal Mansour, il fastoso resort di Marrakech. Sotto la sua guida Sesamo è entrato nella classifica Mena’s 50 Best restaurants.
La laguna dunque per lei è un ritorno. Lavorerà come head chef di Oro, una stella Michelin, confrontandosi con la creatività di Bottura.
Come cambierà l’offerta gastronomica? Presto per dirlo, il ristorante aprirà solo a maggio. Ma si può prevedere un intreccio di influenze internazionali, spunti innovativi e omaggi alle tradizioni della cucina veneziana.
“La mia cucina si porrà in continuità con le pratiche culinarie dei grandi maestri che mi hanno trasmesso il valore di quest’arte e l’importanza della cultura e della conoscenza – dice la chef -. Cominceremo da queste fondamenta, dai luoghi in cui ho vissuto negli ultimi anni, da Venezia e dal patrimonio della sua laguna e creeremo piatti autentici e distintivi”.
Bottura, reduce dall’apertura del suo format Torno Subito a Singapore, approda a Venezia con curiosità e entusiasmo. “L’Hotel Cipriani è il perfetto set cinematografico e, fin dall’apertura 66 anni fa, è simbolo intramontabile del lusso e dell’eleganza italiani. È un viaggio in costante evoluzione, che nel corso degli anni ha unito la classe dell’arte del servizio con un’eccezionale proposta enogastronomica. Il ristorante Oro, con una vista suggestiva sulla laguna, è l’incarnazione di questo viaggio e io e Vania siamo entusiasti di essere parte di quest’ultimo capitolo”.
Di sicuro la proprietà scommette molto sull’accoppiata e si aspetta che Oro diventi destinazione imprescindibile per gli appassionati. “La visione creativa di Massimo Bottura assieme alla passione di Vania Ghedini per la cucina farà sì che Oro si affermi come meta gastronomica a Venezia e nel mondo”, preannuncia Christian Boyens, vice president & divisional leader Southern Europe di Belmond Hotels.