Le imprese agricole italiane hanno scoperto un nuovo interessante sbocco di mercato. I cibi certificati a fini religiosi (ma non solo): kosher per le comunità ebraiche, halal per quelle islamiche, in costante crescita nel paese. Molte aziende si sono rese conto che la certificazione è un buon viatico per l'export negli Usa: molti supermercati americani richiedono quella kosher, gradita anche ai consumatori non ebrei in quanto garanzia di salubrità e sicurezza alimentare. Al mondo il segmento kosher vale 150 miliardi di dollari e ogni anno 2500 nuovi prodotti diventano kosher. Tanto che il New York Times ha scritto che la certificazione kosher è una delle migliori decisioni di business che un'azienda possa prendere. Molto più ampio l'universo halal che solo per il food in Europa vale 70 miliardi.
Indica un intervallo di date:
-
Il vino della stella del basket Yao Ming va all'asta con gli NFT - Il primo vino al mondo a compiere un'operazione… https://t.co/mqmX2DmEQb
-
Il vino della stella del basket Yao Ming va all'asta con gli NFT - @Federvini https://t.co/Duxfv84IrI
-
Addio a Pio Boffa, grande vignaiolo di Langa - @Federvini https://t.co/Vnfapqyadr