Ikea, campione di acquisti di prodotti bio italiani. E ora tra i sostenitori dell’Università di Scienze Gastronomiche

Che Carlin Petrini non ce l’abbia con le grandi aziende è ormai assodato. Altrimenti non si spiegherebbero i continui accordi e le ricerche portate avanti con campioni del made in Italy come Barilla, Lavazza o Ferrero. Oggi approda alla corte di Slow Food anche il gigante svedese della distribuzione. Ikea è entrata nel Club di aziende che sostiene l’università di Scienze gastronomiche di Pollenzo. In particolare sarà Ikea Food a partecipare, il ramo che si occupa della gestione e dell’approvvigionamento dei ristoranti, bar e botteghe svedesi, presente all’interno dei 20 punti vendita Ikea in Italia. Con una presenza piuttosto significativa nel mercato della ristorazione commerciale italiana e una forte impronta sostenibile.

Negli ultimi tre anni, grazie a una continua crescita dell’offerta bio nei suoi ristoranti, Ikea ha coinvolto diverse imprese agricole italiane e con acquisti che hanno superato lo scorso anno i 5 milioni di euro, è diventata uno dei principali acquirentidi prodotti biologici italiani. La collaborazione con Pollenzo si aggiunge ad altri accordi con Wwf, Compassion in World Farming (che si occupa del benessere animale) e Icea, l’istituto di certificazione etica e ambientale.

Pollenzo1
Il Club delle aziende sostenitrici dell’università di Scienze gastronomiche “supporta le
attività di ricerca, con l’obiettivo di creare un centro internazionale di formazione e di ricerca, alservizio di chi opera per un’agricoltura rinnovata, per il mantenimento della biodiversità, per un rapporto organico tragastronomia e scienze agrarie.

 

 

  • fernanda |

    Scusi il ritardo con cui rispondo. Si abbiamo molti progetti per il 2014
    le lascio la mia mail per un contatto più diretto fernanda.roggero@ilsole24ore.com

  • Paolo Corvo |

    Gentile Fernanda Ruggero,
    ho partecipato all’interessante Convegno Forum Food & Made in Italy.
    Volevo chiederle se avete in programma nel 2014 altre iniziative relative al cibo e a Expo 2015.
    Mi piace molto anche lo spazio on line da lei diretto sul cibo.
    Con i più cordiali saluti
    Paolo Corvo
    Direttore del Laboratorio di Sociologia dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Bra-Pollenzo

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