Riso protagonista al Taste di Firenze. Dopo la pasta di riso in tutte le sue forme arriva da Gragnano – la patria dello spaghetto Doc – un riso fatto di grano. L'idea è del super chef Nino Di Costanzo ed è stata messa a punto dallo storico pastificio Gentile.
A guardare le confezioni sembrano i vecchi "risoni" delle minestrine della nostra infanzia, ma non è così. A parte la dimensione (i chicchi sono decisamente più piccoli) questo riso di pasta non è pensato per minestre ma per veri e propri risotti. Una novità da provare.
E mentre Di Costanzo si prepara a testare il nuovo riso in una degustazione questa sera a Firenze, ieri Piero Rondolino patron del riso stagionato Acquerello ha vinto la sua scommessa con Alessandro Frassica di Ino il panino (o viceversa).
La panineria più in di Firenze era stipata di clienti, venuti a provare il "panino di riso", sul quale Rondolino aveva sfidato Frassica. Tutti si aspettavano un panino ripieno di riso, una sorta di arancino, invece Acquerello è diventato il pane. Bollito a lungo e passato in forno, ha raggiunto la consistenza adeguata (pur mantenendo l'integrità dei suoi chicchi) per sostenere la farcitura – con mozzarella o salsa verde. Un'idea intrigante, anche se troppo complessa da realizzare per entrare stabilmente in carta.