Oscar Farinetti ha ceduto il 20% di Eataly (per 120 milioni) alla merchant bank Tamburi in vista della quotazione della società nel giro di un paio d'anni. La mossa si spiega con gli ingenti investimenti effettuati dal gruppo albese negli ultimi anni, con l'apertura continua di nuovi store in Italia e in giro per il mondo (attualmente sono 30 e sono già in pipeline almeno quattro nuove apertura in Europa e negli Usa) e la necessità di liberare risorse per gli ulteriori sviluppi.
Pur contanto su un giro d'affari di 400 milioni di euro e una crescita media del fatturato di oltre il 33% l'anno, l'arrivo della merchant bank potrebbe essere decisivo per la futura quotazione. Cosa farà Farinetti delle nuove risorse? Reinvestirà nei megastore del cibo made in Italy o le impegnerà nel nuovo grandioso progetto su cui sarà impeganto dall'autunno? Ha già più volte annunciato che la prossima tappa del Farinetti investitore sarà il green. Anche questo, ovviamente, rivolto al consumatore.
Intanto fervono i preparativi per l'apertura di Eataly Milano, il prossimo 18 marzo.