A chi è abituato a guardare dall'alto in basso il vino in brick la notizia susciterà sconcerto. Mentre il mercato nazionale dei vini di pregio rallenta (fortunatamente esistono gli americani che continuano a premiare le nostre etichette) Caviro annuncia un bilancio 2013 con ricavi a 320,6 milioni di euro, con un bel+13% rispetto all'anno prima, e un Ebitda di 20,3 milioni (contro i 12,2 del 2012). E cosa produce Caviro? Il Tavernello.
Giusta soddisfazione del presidente del consorzio delle coop Caviro, Carlo Dalmonte: "È stato un anno molto impegnativo per chi opera nel nostro settore, visto il forte aumento della materia prima e l'ulteriore calo dei consumi in Italia ed in alcuni importanti paesi esteri. Tuttavia la qualità dei nostri prodotti e la fedeltà ai nostri marchi ci ha consentito di mantenere o crescere le quote di mercato nei diversi paesi dove siamo presenti".