Giornata di celebrazioni e ricordi a cinquant’anni dalla morte di Winston Churchill. Quelli che mi sono piaciuti di più riguardano la sua passione per lo champagne. Era un accanito bevitore di Pol Roger, tanto che la maison nel 1975 ha dedicato a lui una cuvée. C’è stato chi gli ha attribuito il consumo di 42mila bottiglie di Pol Roger: impossibile anche se avesse iniziato a bere nella culla. Celebri le sue battute fulminanti sulle adorate bollicine francesi:
“Quando hai successo te lo meriti, nelle scnfitte ne hai bisogno”
“Ricorda, non per la Francia che stiamo combattendo, è per lo Champagne”
“Lo Champagne è il vino della civilizzazione e il lubrificante del governo”
Questa è sul vino in generale, ma fotografa la sua celebre cinica ironia
“La cena sarebbe stata splendida… se il vino fosse stato freddo come la minestra, la carne al sangue come il servizio, il brandy vecchio come il pesce, e la cameriera altrettanto disponibile della Duchessa”