Piemonte sposa Emilia: nasce il primo Vermouth invecchiato nelle barriques dell’aceto balsamico

Nasce il primo Vermouth invecchiato nelle barriques dell’aceto balsamico. Frutto della collaborazione di due marchi storici, l’acetaia Giusti e la distilleria Quaglia. Prodotto a Torino nella storica distilleria, il Vermouth Giusti è una speciale riserva di Vermouth Rosso che matura per più di quattro mesi nelle barriques in cui per oltre vent’anni ha riposato l’aceto balsamico.
L’invecchiamento nelle storiche botti dona al nuovo Vermouth  profonde note legnose e sentori decisi di aceto balsamico, esaltandone i sapori di maggiorana, timo e noce moscata.
Nel Vermouth Giusti la selezione di vini bianchi e rossi – tra cui non poteva mancare l’autoctono Lambrusco – viene aromatizzata con 19 botaniche e addolcita con una parte di Saba, il mosto d’uva cotto. La miscela di spezie, radici amare ed erbe officinali si compone di assenzio, genziana, rabarbaro, salvia, vaniglia, a cui si aggiungono in seguito timo, rosmarino fresco, maggiorana, pepe nero, noce moscata, liquirizia e scorza d’arancia.

La bottiglia è una riproduzione fedele di quelle ottocentesche originali, tutt’ora conservate nel Museo di famiglia, che attira ogni anno circa 25.000 turisti da tutto il mondo. Sull’etichetta campeggiano l’iconica “V” rossa – un richiamo al Banda Rossa, il prodotto più iconico della collezione Giusti – e la riproduzione dello storico medagliere, con le botaniche della ricetta disegnate a mano.
Da anni gli aceti balsamici Giusti vengono utilizzati dai barman di tutto il mondo per le loro creazioni: da qui l’idea di entrare nel mondo del bere miscelato con un prodotto unico, che possa essere gustato anche semplicemente on the rocks.

Il “Gran Deposito Aceto Balsamico di Giuseppe Giusti” è la più antica acetaia al mondo, fondata nel 1605 nella città emiliana e oggi guidata dalla 17esima generazione della famiglia. Il 50% del fatturato è realizzato nei 60 paesi in cui l’azienda è presente.