Salento nel segno della natura, del gusto, e della convivialità. Con inevitabile accento sulla sostenibilità. È la proposta di Puglia Eco Travel, insolito tour operator, in realtà una Rete che unisce nove aziende con elevato grado di ecorating, per una vacanza “etica e responsabile, verde e rispettosa”.
Ad accogliere i viaggiatori è l’Eco Travel Assistant, che illustra il basso impatto ambientale della vacanza e consegna il gioco del “Bosco Diffuso”, la mappa della Rete per meglio muoversi tra le aziende. Oltre ad offrire un paniere con alcuni prodotti stagionali da agricoltura naturale (cacioricotta di Sciacuddri, olio evo bio di Agrosì, legumi dell’Azienda Agricola Corrado Losavio e miele di Terrarossa soc. coop).
Le passeggiate in bici conducono lungo stradine di campagna che solcano la Grecìa Salentina, fino a incontrare le pecore sarde di un caseificio artigianale a Cutrofiano. Si soggiorna a Serrano nell’agriturismo di una famiglia di artisti salentini, dove si degustano piatti tipici preparati con prodotti freschi, bio e a Km0, con specialità come la borragine e le bucce di fico d’india fritte.
Unica la sosta a Zollino, dove tutto ruota intorno al benessere, tra pratiche di cura del corpo, cibo, yoga e meditazione: una tenuta ottocentesca con villa d’inizio ‘900 in dieci ettari di bosco, frutteto, parco e orti bio, nella quale si trova ristoro con un vegan brunch.
L’Eco box “Ritorno alla Natura” è valido da maggio a settembre (escluso agosto) e prevede anche una visita ad Otranto (la Cattedrale in stile romanico-gotico pugliese ha il mosaico del XII secolo più grande di tutto l’Occidente).
L’Eco box “Esploratore in Famiglia” invita invece ad esplorare Le Fattizze, un campeggio sui generis, dove il turismo all’aria aperta incontra l’agricoltura naturale, la musica, gli eventi, i laboratori creativi, le attività culturali, come in passato il FAT FILM FEST, festival internazionale di cortometraggi.