Oltre una tonnellata di rifiuti. Questo il risultato della terza edizione di Mare Mio by Gin Mare, il progetto di pulizia delle acque del mare che il brand dedica alla salvaguardia del Mediterraneo.

Una navigazione partita a inizio giugno e terminata alla fine di settembre, che ha visto il progetto di Gin Mare, partito da Capri nel 2022, ampliarsi e approdare su nuove località mediterranee. Sono state quattro le destinazioni coinvolte nell’attività. Camogli e Portofino nel Golfo del Tigullio, Porto Ercole all’Argentario e più a sud Capri e Pantelleria: queste le rotte percorse dal team di Gin Mare per setacciare le acque e recuperare le plastiche e gli scarti galleggianti. Oltre 150 uscite in mare (due a settimana in ogni località coinvolta) su imbarcazioni tipiche del territorio come gozzi e lance storiche.

Un’attività che, come per la passata edizione, ha visto al fianco di Gin Mare , Fondazione con quasi 40 anni di esperienza nella tutela dei mari e delle sue risorse, che ha avuto il compito di analisi e catalogazione dei rifiuti raccolti attraverso una rete di volontari e referenti in ogni luogo, prima del loro corretto smaltimento.

Nell’estate 2022 a Capri erano stati recuperati dalle acque 600 kg di micro rifiuti galleggianti in plastica come tappi e cannucce. L’analisi e la mappatura del materiale raccolto hanno confermato l’abbondante e predominante presenza della plastica che rappresenta oltre il 60% della quantità dei rifiuti raccolti.

Gli oggetti più diffusi sono stati incarti di caramelle e patatine, cannucce, forchette, coltelli, cucchiai, sacchetti, contenitori e bottiglie di plastica; molti gli scarti di tipo ‘usa e getta’.
Tra i ritrovamenti ricorrenti anche attrezzi da pesca (come lenze e reti abbandonate), pezzi di ombrelloni da mare, pinne e boe da ormeggio, oltre che taniche di benzina e addirittura paraurti di auto.

Quiest’anno sono “saliti a bordo” del progetto anche Splendido Mare e Splendido, i due hotel della catena  Belmond a Portofino per sostenere l’azione di pulizia e raccolta rifiuti nella baia di Camogli e Portofino.