Il salmone natalizio? Rigorosamente selvaggio e affumicato artigianalmente

Non c’è Natale senza salmone in tavola, ma quale scegliere? Non solo ci sono varie tipologie, oggi anche le presentazioni variano. A parte le scontate porzionature pre-sfilettate in diverse grammature, c’è anche la versione “Red Strip”, dove il salmone viene proposto in lunghe e carnose fette tagliate seguendo in verticale la venatura naturale del pesce. A proporlo, in particolare, è Coam, storica azienda valtellinese che dal 1964 opera nel settore. Lo si può trovare nel suo store milanese dove sono proposte tutte le linee a marchio Scandia, leader nella lavorazione del salmone selvaggio dell’Alaska. Molto ampia la selezione di affumicato, dal pregiatissimo Red King (Reale), al Coho (Argentato) e Sockeye (Rosso), tutti lavorati ancora artigianalmente nello stabilimento di Morbegno con una esclusiva miscela di legni aromatici.

Oltre agli affumicati, preparazioni cotte al vapore e  la nuovissima linea Autentico, di salmone selvaggio del Pacifico, di cui si propone il Fioretto, il “cuore” del filetto. E poi salumi di mare come bresaola di tonno e pastrami o i marinati, la zuppa, il ragù e il patè  di pesce, i  e le bottarghe.