Sul podio della Formula 1, per i prossimi tre anni, si brinderà con bollicine italiane. Lo ha annunciato questa mattina Ferrari Trento in una conferenza stampa online cui partecipava, da Londra, Stefano Domenicali, ceo della Formula 1. Nelle mani dei piloti vincitori sui circuiti di tutto il mondo, a partire dal gran premio di Imola, ci saranno Jeroboam (il doppio Magnum da tre litri) di blanc de blancs Ferrari Trento.
È una doppia buona notizia. In primo luogo perché porta una ventata di ottimismo in un momento di mesta resilienza e poi perché rappresenta una formidabile occasione per far girare a livello planetario un ambasciatore di primordine dello stile italiano. E infatti Matteo Lunelli, presidente e amministratore delegato delle Cantine Ferrari, ha annunciato operazioni di visibilità che coinvolgeranno quasi certamente altri protagonisti del made in Italy.
Si consolida dunque il legame della casa vinicola trentina con lo sport, dal calcio alla vela (in queste settimane si brinda Ferrari con Luna Rossa in Nuova Zelanda, sperando di levare i calici a una vittoria sui kiwi nella finale di Coppa America).
Complimenti dunque alla famiglia Lunelli, che da anni persegue una strategia di posizionamento sui mercati internazionali che costituisce una perfetta case history per ogni scuola di management. Prosit!