Un piatto di pasta con Giovanni Rana

D'accordo, questo non è un appuntamento per gurmettari. Nessuna stella Michelin, neanche di striscio. Ma scambiare quattro chiacchere con Giovanni Rana, di fronte a un piatto dei suoi ravioli, è una buona occasione per fare del bene. Basta partecipare ad un'asta su e-bay. L'idea è venuta a Michil Costa e Giovanna Pedrollo, che sono riusciti a coinvolgere parecchi volti noti per sostenere in maniera originale la Costa Family Foundation, attiva nel nord dell'India a favore dei giovani profughi tibetani. L'idea è semplice: una serie di personaggi popolari mette a disposizione il suo tempo per il miglior offerente e l'incasso serve a finanziare l'ampliamento di un ostello per le ragazze profughe tibetane a Dharamsala. Il primo ad andare all'asta è stato Zucchero Fornaciari: qualcuno ha offerto 1183 euro per passare un pomeriggio in studio con lui. In questo momento è in corso l'asta per aggiudicarsi una diretta con Linus a Radio Deejay. Poi ci sarà Beppe Severgnini (visita al Corrierone e pranzo con il giornalista più anglofilo del Nord Italia). L'asta per un pranzo di quattro persone al ristorante Rana di fronte all'Arena di Verona con l'inventore degli sfogliavelo scatta il 9 maggio alle 18 (lo dico in anticipo solo perché qualcuno goloso di ravioli potrebbe essere anche appassionato di musica e sarebbe ancora in tempo a concorrere per Linus). http://24o.it/11ppSy

Joe e Michil sono stati più volte a Dharamsala, dove la fondazione della famiglia Costa finanzia da tempo le scuole dei Tibetan Children's Villages. Il resto del tempo conducono con soavità l'hotel Perla a Corvara, nel cuore dell'Alta Badia.