Se alla pizza è stata riconosciuta la denominazione Stg (Specialità territoriale garantita) perché lo stesso non deve valere per il Tiramisù, inventato all'inizio degli anni Sessanta da una ristoratrice di Treviso? Il ragionamento del governatore Zaia non fa una grinza e la Regione Veneto si attiverà per ottenere il riconoscimento. In effetti quanto a popolarità planetaria i due cibi se la giocano. E, come per la pizza, anche il dolce al cucchiaio più amato dai golosi a tutte le latitudini viene bistrattato dalle versioni più improbabili.
Il (golosissimo) Zaia ha annunciato oggi ufficialmente l'iniziativa, ricordando che il dolce è nato proprio al centro della sua città d'origine, Treviso, ad opera di una ristoratrice e del suo chef. Ada Campeol, proprietaria del ristorante Alle Beccherie, e il cuoco Roberto Linguanotto idearono il Tiramisù non per proporlo ai clienti ma per fornire un alimento super-energetico alla ristoratrice, che al tempo stava allattando il primogenito. Qui la ricetta autentica.
Da allora il dolce è esploso, in formati e versioni che non rendono giustizia alla ricetta originale. Per questo, rincara la dose il governatore, è necessario mettere un punto fermo. C'è da scommettere che ci riuscirà. Non a caso il riconoscimento alla Pizza napoletana stg porta la sua firma. Di quando era ministro delle Politiche agricole.