Se il made in Italy deve aver paura dell’aglio cinese…

Questa non me l'aspettavo. Va bene l'Italian sounding, va bene il Prosecco in kit canadese, ma che adesso dovessimo aver paura addirittura dell'aglio cinese è davvero una novità.

Aglio1Eppure pare proprio sia così. Leggo su Agricolae che nel corso di un incontro di Fedagri con il ministero delle Politiche agricole sia stato sollevato – tra gli altri – il tema della concorrenza cinese sulla produzione di aglio. Pare sia stato lamentato un pericoloso eccesso di importazioni dal gigante asiatico dopo che l'aglio autoctono ha ottenuto il riconoscimento Igp…