50Best Bid for Recovery, un’asta per sostenere il mondo del cibo

Prima bastava farli entrare in classifica per mettere il turbo ai loro fatturati. Oggi 50Best, come sempre con il concreto sostegno del Gruppo Sanpellegrino, scende in campo per dare una mano al mondo della ristorazione, fiaccato dagli effetti della pandemia, con altri strumenti. Come si temeva infatti la riapertura dei locali non è stata una panacea. Le difficoltà sono tante (soprattutto per l’assenza dei gourmet giramondo impossibilitati a viaggiare come vorrebbero) e serve un sostegno economico. Sanpellegrino già nelle scorse settimane ha annunciato di donare ai ristoranti prodotto per un controvalore di un milione di euro. Ora la partecipazione alla campagna 50 Best for Recovery, con l’obiettivo di raccogliere risorse utili al settore.

Fino al 12 luglio sarà attiva la 50Best Bid for Recovery, la prima asta gastronomica mondiale, che raccoglierà fondi in supporto alla ripresa del mondo della gastronomia.

Attraverso questa iniziativa, il Gruppo Sanpellegrino offrirà la possibilità di vivere esperienze gastronomiche esclusive, proponendo lotti selezionati e invitando i partecipanti all’asta a sostenere il movimento #SupportRestaurants.

Per gli appassionati un’occasione unica di entrare nel mondo di Massimo Bottura. All’asta S.Pellegrino e Acqua Panna mettono sul piatto tre esperienze tailor made.

Chi si aggiudicherà il lotto più prestigioso vivrà una full immersion nei tesori gastronomici di Modena. Sarà possibile trascorrere due notti a Casa Maria Luigia con un tour delle opere d’arte che impreziosiscono gli spazi della dimora insieme a Lara Gilmore, moglie di Massimo ed esperta d’arte, e degustare una cena presso la Francescana a Maria Luigia. Un pranzo alla Franceschetta 58 e, dulcis in fundo la cena all’Osteria Francescana.

spyc-experience_vip-packageAll’asta anche un pacchetto Vip alla finale del progetto internazionale S.Pellegrino Young Chef 2021. Un invito per due persone alla finale di Milano. Al termine di due giorni di intensa competizione, coloro che si saranno aggiudicati il lotto avranno la possibilità di incontrare i migliori giovani chef del mondo e i loro mentori e di prendere parte a una serie di esperienze gastronomiche straordinarie, nonché una visita a S.Pellegrino Terme e al suo splendido casinò in stile Art Nouveau.

E infine un’esperienza di tre giorni – per due persone – a Villa Panna, un tempo splendida proprietà dei Medici, aperta eccezionalmente per l’occasione.

Un tuffo nel Taste of Tuscany, partecipando a un barbecue a Villa Panna firmato da uno chef stellato, a una speciale degustazione di pregiati vini con un tour dei vigneti, a una visita alla fonte di Acqua Panna e alla sua riserva naturale. Infine, una tappa a Firenze dove gustare un aperitivo glamour in barca, nei pressi di Ponte Vecchio, seguito da una cena al ristorante Gucci Osteria da Massimo Bottura firmata dalla chef Karime Lopez che proporrà un menu degustazione ispirato alle sue esperienze internazionali. 

I lotti saranno battuti online su www.50BestForRecovery.com e sarà possibile partecipare all’asta facendo un’offerta fino a domenica 12 luglio. L’iniziativa è aperta a tutti, anche a coloro che potranno contribuire solo con un’offerta simbolica, a partire da una somma pari a 8 sterline, attraverso la quale si avrà la possibilità di scaricare l’e-cookbook “Home Comforts: simple lockdown recipes from the world’s best chefs and bartenders“, una raccolta di undici ricette, facilmente riproducibili a casa, firmate da alcuni degli chef e barman della World’s 50 Best Restaurants.

I lotti messi a disposizione da S.Pellegrino e Acqua Panna fanno parte di un ampio catalogo con oltre 150 iniziative in tutto il mondo, consultabile per intero sul sito dedicato all’iniziativa Bid for Recovery.

I fondi raccolti attraverso l’asta saranno così destinati:

  • 1 milione di pasti: 50 Best contribuirà al Social Gastronomy Movement, un network globale di organizzazioni no-profit in 38 diversi Paesi, nella sua campagna per offrire pasti ai più bisognosi;
  • Donazioni dirette ai ristoranti indipendenti in base a criteri stabiliti dall’organizzazione.
  • Donazioni a organizzazioni no profit che saranno assegnate a dieci associazioni filantropiche in tutto il mondo; per l’Italia è stata selezionata l’associazione Ambasciatori del Gusto;