Maido al vertice della cucina latinoamericana e Disfrutar a Barcellona acchiappa tre stelle

È il peruviano Maido il miglior ristorante dell’America Latina nel 2023. Primato meritato. Lo ha incoronato ieri sera a Rio de Janeiro il Latin America’s 50 Best Restaurants. Maribel Aldaco, del ristorante messicano Fauna, classificatosi al 5° posto e miglior ristorante del Messico, è stata eletta miglior pasticcere Latam. 

Subito alle spalle di Mitsuharu Tsumura (che andrebbe premiato anche solo per la sua esuberante e trascinante vitalità) c’è il colombiano El Chato, del giovane Álvaro Clavijo che ha aperto il ristorante nel 2017 dopo importanti esperienze in giro per il mondo, dal Per Se a L’Atelier de Joël Robuchon e Noma.

Terzo sul podio l’argentino Don Julio, che vede la sua seconda sede a Buenos Aires, El Preferido de Palermo, alla 17ma posizione. La donna più alta in graduatoria è Janaína Torres Rueda, che insieme a Jefferson Rueda ha mantenuto la quarta posizione. Kjolle di Pía León a Lima è settimo, seguito dal colombiano Leo di Leonor Espinosa, salito di cinque posizioni.

Sorprendente la corsa dell’ecuadoregno Nuema, che avanza di tredici posizioni e agguanta l’11° posto. Il ristorante di Alejandro Chamorro e Pía Salazar – Best Pastry Chef in the World nel 2023 – è stato anche nominato miglior ristorante ecuadoregno dell’anno.

Molto buona la performance dei cuochi brasiliani. Lasai di Rafa Costa (14°) e Silva and Oteque di Alberto Landgraf (20°) a Rio, mentre a San Paolo Metzi, specializzato in cucina messicana, (18°), Nelita (21°) Evvai al 22°, Maní (34°) e Manu (35°) di Manoella ‘Manu’ Buffara che si è aggiudicato il premio come Ristorante sostenibile 2023.

Intanto in Spagna la Guida Michelin ha incoronato con tre stelle Disfrutar a Barcellona (avviato secondo molti a conquistare il primo posto al prossimo World’s 50Best Awards) e Noor a Cordoba.