Chi può sostenere che un buon piatto non sia una forma d’arte? Lo è e non a caso capita sempre più spesso di trovare cibo di alto livello all’interno dei maggiori musei del mondo.
Non stupisce dunque la notizia che la famiglia Cerea ha portato la sua spettacolare cucina all’interno del museo di arte contemporanea UCCA Edge di Shanghai. Da quasi un mese è operativo, NEW WAVE by DA VITTORIO, il primo art museum restaurant frutto della sinergia tra UCCA Group – una tra le principali istituzioni culturali cinesi attive nel Paese – e il Gruppo Da Vittorio, che inaugura così la sua seconda insegna in Asia (Da Vittorio Shanghai ha due stelle Michelin dal 2020).
Il nome New Wave rende omaggio a “’85 New Wave: China’s First Contemporary Art Movement”, esposizione tenutasi a UCCA a Pechino nel 2007. NEW WAVE by DA VITTORIO all’interno di UCCA Edge rappresenta la prima esperienza della famiglia Cerea nella ristorazione in un museo e conferma l’interesse del gruppo per il mercato cinese.
UCCA Group crede che “l’arte entri nella nostra vita per migliorarla”. Con il locale dei Cerea spera di “rendere l’arte, come il cibo, una parte integrante della vita delle persone, combinandosi all’esperienza culinaria per condurre l’estetica in una nuova era”.
“Siamo da sempre convinti che la gastronomia sia una forma di arte, dove gusto e bellezza si incontrano, permettendo a popoli seppur lontani di sentirsi uniti in questi valori” commentano i ristoratori bergamaschi. Philip Tinari, direttore e CEO dell’Ullens Center for Contemporary Art di UCCA aggiunge: “Negli ultimi anni, molti dei principali musei d’arte del mondo hanno deciso di aprire un ristorante al loro interno, rendendolo parte fondamentale dell’esperienza. Allo stesso modo, le grandi realtà della ristorazione e dell’enologia si stanno avvicinando al mondo dell’art e chef e vigneron iniziano a essere visti come artisti nei rispettivi campi. UCCA si impegna a portare arte di qualità nella vita di più persone ed è orgogliosa di poter collaborare con Da Vittorio”.
Situato al terzo piano del museo, con vista grandiosa dalla terrazza, il ristorante, curato dallo studio Linehouse Design Office, si adatta allo stile del museo. Gli elementi contrastanti di diversi materiali, “che combinano morbido e solido, ruvido e liscio, ordine e disordine, solidità e trasparenza, fungono da catalizzatori per i sensi”.
Lo chef di NEW WAVE by DA VITTORIO, Francesco Bonvini, ha maturato la propria esperienza sia nella “casa madre” di Brusaporto che come sous chef di Da Vittorio Shanghai. “Continuiamo a celebrare la tradizione gastronomica
italiana ma con un approccio più dinamico, vivace e casual: accanto ad alcuni dei nostri signature dishes, porteremo una ventata di novità, interpretando nuove specialità regionali italiane, che cattureranno le papille gustative e le emozioni dei commensali ” spiega la famiglia Cerea.
In collaborazione con UCCA Edge, NEW WAVE lancerà una carta dei vini e un menu ispirati al mondo dell’arte. In concomitanza con la mostra “Becoming Andy Warhol”, NEW WAVE si ispira alla Pop Art creando un forte contrasto di colori in diversi piatti, oltre a utilizzare i pomodori siciliani per ricreare la mitica “Campbell’s Soup Can”.
La carta dei vini copre quasi 300 etichette italiane e mondiali e i clienti, tra una degustazione e l’altra, possono anche consultare un piccolo libro personalizzato con un’introduzione approfondita all’Italia e alle regioni vinicole grandi e piccole del mondo.